Seppure io nella mia vita abbia fatto molti traslochi, questo in particolare è stato più complicato del previsto, non tanto sul piano tecnico in cui abbiamo solo migliorato, quanto su quello emotivo.

Cambiare infatti non è mai semplice!

Ma ora era necessario uno spazio nuovo in cui evolvere, aspirando a migliorare sempre, uno spazio in cui condividere, e la scelta era matura sia per me sia per Francesco Russo, collega regista documentarista e videomaker con il quale condividiamo già da anni i nostri lavori e così abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo percorso insieme. Uno studio figo e grande!

Era necessario per il nostro benessere, per avere più spazio, per la condivisione con lo staff, per i nostri clienti, perché si sentissero rappresentati degnamente quanto l’impegno che ricevono da noi da 10 anni.

Per fortuna il cantiere è stato molto semplice perché il nostro “Zio Designer” non ha mai dubbi, ha le idee chiare e procede come un treno, Giovanni Pesce, è un visionario in città, un designer con un’identità internazionale, sempre fresca, Giovanni e il suo staff sanno concepire gli spazi per l’essere umano, perché siano utilizzabili quotidianamente, sanno rinnovare il vintage e renderlo contemporaneo; sanno fare scelte precise e funzionali; con noi hanno saputo interpretare subito il nostro carattere e le nostre necessità. Giovanni poi mi conosce da tempo, ci fidiamo uno dell’altro e ci stimiamo tanto. I lavori del suo studio sono tutti fighissimi e garanzia di qualità; sono stati pubblicati su tantissime riviste di settore e le sue carte da parati sono prodotte per la celebre Wall&Deco

Giovanni Pesce, guida uno studio composto da Donato Gemmato e Domenico Murgese, persone professionali, gentili e intelligenti, mai banali; io devo ringraziarli con tutto il cuore, con loro so sempre di essere in buone mani. In particolare mi ha colpito l’intuizione di avere riutilizzato dei vecchi riflettori per flash degli anni ‘70 comprati da mio padre ai suo esordi da fotografo nel 1975. Già in disuso da molto tempo li conservavamo in garage un pò impolverati; ora sono un’installazione luminosa che ha dato un carattere deciso e accogliente all’ingresso dello studio; una soluzione geniale nella sua semplicità di esecuzione.

Devo ringraziare anche DecorMax impresa che ha eseguito i lavori di interni in maniera eccellente, Massimo e Antonio Guglielmi, fratelli precisissimi, che ci tengono al lavoro ben fatto, che per questo lavorano tanto; Pippo “Lisca” Pesce, decoratore e precursore della street art ad Altamura, fratello di Giovanni; mio cugino Donato Branà elettricista di SerieA, cuore nerazzurro come me; la New Office 2001 per la fornitura degli arredamenti, una famiglia per bene quella di Vincenzo Tritto, con i suoi figli Liborio e Sante; il caro amico Paolo Calia mastro falegname finissimo; Maria Labò per la fornitura delle cornici su misura; Andrea Diele di BitService per la consulenza sulla rete informatica; Michele Colonna per la nuova progettazione grafica di loghi e visual che presto vi presenteremo. Insomma la cosiddetta Squadra Fortissimi!

Cambiare pelle è nel mio animo, ciclicamente, ma questo trasloco è stato più difficile dal punto di vista psicologico, perché ha significato lasciare un locale di famiglia, il locale in cui ho iniziato 10 anni fà, il locale in cui c’era sempre mio padre Mauro. Adesso che non ho più lui tante cose stanno cambiando, tante nuove stanno arrivando, e io anche se non so se avesse approvato questa mia scelta, sono sicuro che questo nuovo studio gli sarebbe piaciuto.

Ora inizia un nuovo percorso fatto di maggiori responsabilità, di una consapevolezza nuova; la promessa di mettercela sempre tutta, di far star bene la gente attorno a me.